Focus

Attraverso immagini d’archivio e testimonianze raccolte in epoche diverse, si ricostruiscono le condizioni di vita quotidiana prima e dopo lo sbarco e si racconta come la popolazione visse l’arrivo degli americani: inizialmente temuti come occupanti, poi accolti come inaspettati liberatori. Nei ricordi della gente comune, il tema dominante è la fame.
In collaborazione con l’Archivio Storico dell’Istituto Luce e Cliomedia Public History, con il contributo di Fondazione Eni Enrico Mattei e Assessorato dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana della Regione Siciliana.
News
Un seme in città (2024) è il docu-film di Francesco Bocchieri dove si racconta la storia dell’Associazione “Insieme in Città a Ragusa” che nel corso dei suoi 15 anni dalla fondazione ha operato con costanza per la riqualificazione del centro storico minacciato dalla desertificazione commerciale, dallo spopolamento oltre che dalla non facile integrazione degli abitanti con background migratorio nel tessuto sociale. È anche il racconto dell’esperienza di esperimento di urbanistica partecipata. L’Associazione Insieme in città è partner di Archivio degli Iblei.
Nella pagina dedicata: gli approfondimenti e il trailer; dal 1° dicembre la versione integrale del documentario.
Comunicato stampa Comune di Ragusa
APERTE LE ISCRIZIONI PER IL CORSO DI FORMAZIONE DEL PROGETTO “ALLA SCOPERTA DI RAGUSA E DEL SUO PAESAGGIO CULTURALE” – V EDIZIONE
Sono aperte le iscrizioni per gli insegnanti alla quinta edizione del corso di formazione “Allascoperta di Ragusa e del suo paesaggio culturale”, promosso dall’Ecomuseo Carat e dall’Archivio degli Iblei. Il progetto, sostenuto da una rete qualificata di enti culturali locali e nazionali, si è affermato negli anni come un modello di riferimento nel campo della public history e della didattica innovativa, con un forte impatto in termini di inclusione e partecipazione attiva degli studenti.
“Alla scoperta di Ragusa e del suo paesaggio culturale” è un’occasione preziosa di aggiornamento professionale – afferma l’assessora alla Pubblica Istruzione, Catia Pasta – nonché un momento di riflessione critica sul ruolo della scuola nella valorizzazione del nostro patrimonio culturale. Questo progetto, ormai radicato e atteso, è l’esempio di come la scuola abbia un ruolo nella comunità che va oltre il fondamentale insegnamento delle discipline scolastiche. Siamo infatti convinti che ogni studente debba essere formato da un punto di vista culturale e al tempo stesso umano, e che questo processo educativo, che vede scuole e famiglie supportarsi e integrarsi, non possa che avere come oggetto anche la conoscenza del territorio. Solo se i ragazzi amano e conoscono questa terra potranno un giorno valorizzarla”.
Testimoni e studiosi
Sono qui raccolte, insieme ai contributi più recenti che fanno parte dell’operazione di rilancio e implementazione dell’Archivio, anche le interviste realizzate tra il 2011 e il 2013 all’interno del progetto Terramatta, che è all’origine sia dell’Archivio degli Iblei sia del film documentario Terramatta, prodotto da Cliomedia Officina e dall’Istituto Luce con la regia di Costanza Quatriglio. Per questo motivo in molti contributi audiovisivi sono presenti riferimenti all’ormai famosa autobiografia del cantoniere chiaramontano Vincenzo Rabito.














