La lettera di Anne alla figlia Elisabeth
Fra i pochi documenti conservati Giovanni Tidona ha ritrovato questa lettera di due paginette che Margherita Carbonaro ha gentilmente per noi tradotto. La mamma di Elisabeth, Anne, scriveva alla figlia e al marito Carmelo chiedendo del piccolo Hanschen (Giovanni) e degli altri parenti, tutti dopo la guerra dispersi e poi rintracciati da Elisabeth grazie alla Croce Rossa Internazionale. Anche da questo frammento di corrispondenza emerge la complessità delle relazioni familiari che avevano segnato la vita di Elisabeth.
Di seguito la traduzione della lettera, per la quale si ringrazia Margherita Carbonaro:
Miei cari figli,
… sabato ho ricevuto la tua affettuosa lettera… sono rimasta stupita quando ho saputo che non avete ricevuto la lettere e nemmeno la cartolina per Natale. Questo è terribile! Chi l’ha fatto ha pensato che mancava poco alle feste e che dentro avrebbe trovato dei soldi, e si è ingannato da solo. Io pensavo che tu fossi malato, e sia tu che io abbiamo aspettato inutilmente delle notizie! Ho dimenticato il compleanno del piccolo Hanschen, non arrabbiatevi con me! Ho comprato un orsacchiotto e l’ho spedito insieme alle cose. Nell’ultima lettera ho chiesto quanto costano le scarpe e quanto dura l’estate là. Se hai dovuto pagare la dogana per qualcosa, fammi sapere e ti restituiamo quello che è costato. Se questa lettera arriva allora vado e preparo subito il pacco, e se [?] allora scrivo di nuovo e ti faccio sapere cosa c’è dentro, faccio un biglietto a parte e elenco tutto così sai in anticipo cosa ti arriva. Ti ringrazio molto per la foto di Hanschen. E digli che faccio tutto bene e [?] Voi due dovete proprio orgogliosi del bambino, non è vero? Ero così triste a Natale, e lo sono ancora [?] Papà sta facendo delle cure perché soffre di alta pressione e deve prendere sempre pillole. E io… lo sai cosa passa una donna durante la menopausa! Cosa dice zia Daniela? E Steffi. Finora abbiamo avuto bel tempo, ma adesso comincia a fare più freddo. Ma basta per oggi, non voglio più scrivere!
Molti saluti e baci da papà e mamma… e un bacio a Hanschen!